Domenica 07 Ottobre 2018  ore 17:30

Andrea Pennacchi ha portato in scena accompagnato alla chitarra da Giorgio Gobbo

 

Andrea Pennacchi porta in scena la storia di un giovane soldato: uno che parte per la guerra volontario ed entusiasta, uno che parte pensando che la guerra sarà rapida. Uno che poi si rende conto che non sarà così.

 

 

Un soldato ideale, che è insieme tutti i soldati italiani della Prima Guerra Mondiale. Il racconto del conflitto dal suo personale punto di vista è un modo per osservare da vicino la guerra più feroce di tutte.

 

 

Una prospettiva un po’ sbilenca quella proposta da Andrea Pennacchi, lontana dalla retorica della “grande guerra patriottica”, ma rispettosa delle centinaia di migliaia di caduti, della loro gioventù, dei loro sogni.

 

 

E proprio di sogni, e incubi, racconta lo spettacolo, attraverso poeti e scrittori che a questa guerra diedero le parole: D’Annunzio, Gadda, Comisso, Ungaretti, Montale, Hemingway, Kipling e altri ancora.

 

 

Piccolo contributo d’ingresso.