Zelarino 26 Agosto 2010,

Cari amici nonostante l'estate non siamo rimasti con le mani in mano. Riassumo brevemente quanto fatto nel mese di luglio agosto. Dario e Ivo hanno coperto il tetto della cosiddeta "pizzeria" con un telo di plastica per evitare danni ulteriori; e stato verificato il tetto in coppi della casa del corpo di guardia, trovato il collegamento acqua potabile e fatto un mare di altre cose.

Abbiamo eseguito per quanto possibile un paio di sfalci dell'erba dalla sbarra d'entrata fino alla struttura del forte. Ci manca una macchina adeguatamente potente per essere autonomi. Ma risolveremo anche questo problema. Abbiamo avuto risposta positiva da parte dell'assessore Bettin a riguardo degli arredi. Abbiamo chiesto 100 sedie, una decina di panchine, portabiciclette, cestini, barbecue, panche e tavoli. Il funzionario responsabile ci ha contattati e a settembre serve qualcuno che proponga tipo di sedia, di tavolo, ecc. Si accettano volontari.

Albino ha portato a termine i lavori che si era proposto. Il marciapiedi del forte è stato pulito e sono stati portati alla luce tutti i tombini che erano sotto 10 cm di terra. Un ottimo lavoro. Ieri infine con l'aiuto di suo fratello e di una ruspa è stato spianata parte dell'area davanti al forte e ridotto lo scalino con la piastra di cemento. Sempre Albino ha messo in sicurezza il forte chiudendo tutte le grate alle finestre e dotando di una robusta serratura le due porte di accesso. Dario aiutato da Vittorino ha tagliato gli spuntoni di ferro che uscivano dalla piattaforma. Io ho tolto la ferramenta dai portoni e dai balconi che sono da rifare nei due capannoni e scopato parte del forte.

Infine i lavori da farsi per la manifestazione di pittura dell'11 settembre.

Dopo innumerevoli telefonate e incontri con il geom. Tallon la situazione è questa. Ieri gli elettricisti hanno cominciato con l'impianto elettrico dentro ai due capannoni. Domani dovrebbero avere finito. Il falegname assicura di finire antro la prossima settimana. L'impresario Trabucco comincia a sistemare con piccoli lavori di muratura tutti gli infissi e qualche buca dentro i capannoni. Poca cosa. Il resto di buche lo dovremo chiudere noi. Come a noi spetta di sistemate balconi e finestre che non vengono rifatti nuovi.

Per l'11 settembre l'assessorato all'ambiente, che organizza la mostra, ci assicura uno sfalcio straordinario delle zone dietro i capannoni e dell'area dove vanno sistemati i bagni chimici. Unitamente a una bonifica zanzare. Lunedì comincia anche lo scavo che da via Scaramuzza deve portare acqua e luce dentro ai locali del forte. Insomma per l'11 ci siamo quasi.

Serve naturalmente anche l'aiuto di tutti. Comunque abbiamo dimostrato che posti un obiettivo lo portiamo a termine.

Vi chiedo pertanto sabato prossimo di passare al forte con un paio di guati da lavoro per dare una mano.

Sarete aggiornati sui lavori da fare e sulla situazione in generale. Fate due righe per confermare la presenza al mattino o al pomeriggio così ci sappiamo regolare sul da farsi.

Un caro saluto a tutti voi.

associazione Dalla guerra alla pace - Forte alla Gatta

Zanlorenzi Claudio